
Della pasta ligure quasi tutti conoscono i pansoti ripieni di ricotta e spinaci e le troffie condite con il pesto. Oggi invece vi svelo una ricetta poco conosciuta anche perché gustata solo la sera della Vigilia o durante il pranzo di natale.
NATALINI IN BRODO
I Natalini sono una pasta tipica regionale (assomigliano a lunghissime penne lisce) che viene venduta solo nel periodo delle feste
Come da tradizione essi non vanno assolutamente spezzati prima di essere cotti nel brodo che originariamente è quello di cappone ma che si trova anche nella variante con polpettine di carne di manzo e pezzetti di salsiccia. Il piatto è considerato un portafortuna: i bocconi di carne simboleggiano le palanche, ovvero ricchezza e anche se semplice non è da considerarsi un piatto povero poiché in passato non tutti potevano permettersi il cappone.
le carni utilizzate per il brodo possono essere usate per preparare il ripieno dei ravioli che si mangiano il giorno di Santo Stefano.
Ingredienti:
- 300 grammi di natalini
- 200 grammi di trippa cotta
- 100 grammi di salsiccia
- 2 coste di sedano
- 1 litro e mezzo brodo (in genere di cappone, o pollo)
- Grana grattugiato a piacere
Procedimento per la preparazione del brodo
Come sempre quando si cucina il brodo, armatevi di tanta pazienza. La cottura deve essere lenta e lunga. Poi il brodo va filtrato per bene con l’aiuto di un panno da cucina di cotone e se serve, va anche sgrassato. Il brodo del cappone infatti, tende ad essere piuttosto grasso. Se preparate il brodo con un giorno di anticipo, prima di cucinare i natalini potete farlo ulteriormente bollire ed eliminare le parti grasse che man mano saliranno in superficie.
- Procedimento per la cottura dei natalini
- Iniziamo tagliando le trippe a listarelle sottili, poi spelliamo la salsiccia e produciamo delle piccole palline. Tagliamo poi a bastoncini il sedano.
- Mettiamo il brodo sul fuoco e facciamo lessare trippa e sedano insieme. Dopo 10 minuti aggiungiamo i natalini, e dopo altri 10 le palline di salsiccia.
- Dopo la cottura, serviamo il tutto ben cosparso di grana. Devono essere tassativamente serviti ben caldi.
- Esiste anche una variante che prevede la farcitura dei natalini (prima della cottura) con la pasta di salsiccia: per compiere l’operazione, c’è chi si aiuta con una sorta di grande siringa.
Essendo i paesini della liguria divisi fra loro da una miriade di colline, collinette e montagne ogni frazione ha la sua ricetta che ritiene originale . Esistono anche ricette dove i natalini vengono farciti con verdure o erbe di campo invernali amalgamate con uova, pangrattato e grana.
La ricetta della mia nonna è simile ma ve la posso svelare solo davanti al piatto pronto in occasione del prossimo Natale insieme.